Pare che i lavoratori in Italia siano in aumento. Loro (noi) aumentano, retribuzioni e tutele diminuiscono.
Le recenti indagini Istat e Nidil-Cgil fotografano una situazione ambigua. Secondo l'Istat, nel secondo trimestre 2005 il tasso di disoccupazione si è ridotto dello 0,4% . Secondo il sindacato nell'ultimo anno aumentano i lavoratori con partita Iva (10%). I datori di lavoro chiedono l'apertura della partita Iva, così non devono trasformare i contratti di "collaborazione coordinata" in "lavori a progetto".
Insomma avanza un popolo di nuovi precari con profili diversi. Un destino comune però: l’assenza di tutele sul lavoro, l’incertezza di continuità e l'esclusione di fatto dallo stato .. sociale.
Si va bè. In ogni caso quando paghi una marea di tasse, hai pochi soldi in tasca e sei travolto da fatture, carte e bollettini vari , c'è sempre qualcuno che sottilmente ti lascia capire che, se sei un professionista, una partita iva la devi avere. Ah, beh, allora :)
technorati precari, partita iva, lavoro