«In passato avevo subito l’atteggiamento maschilista dei media, per cui
una donna si giudica per il fisico e il vestito e non per quel che è e
fa. Sono stata presa sul serio. [...] Ho avuto
apprezzamenti anche per la mia femminilità, che mi hanno fatto piacere.
Staino mi ha lusingata, con quella vignetta in abito da sera. È stato
pure notato che porto i capelli più lunghi. Mi hanno chiesto se mi ero
innamorata». Rosy Bindi, Corriere della Sera