Domanda: ma se hai una telecamera digitale, un cavo di collegamento con il pc (firewire), un video che riesci a mettere nel pc e poi dopo vuoi pubblicarlo facendone un videopodcast, o semplicemente un videoweb, quale software è meglio utilizzare per l'esportazione in mpg? ed è proprio l'mpg il formato da utilizzare o è consigliabile un altro? e se fosse mpg è meglio la codifica mp2 o mpg4 per una fruizione più agevole? e ammesso che sia uno di queste due con quale risoluzione? Ho cercato e letto molto sull'argomento ma altri pareri sarebbero utili.
In cambio posso fornire convincenti risposte su come si prepara una cassetta digital beta per la messa in onda televisiva, dove mettere le barre colore, quanto nero dopo, a quanto il count down, il time code esatto in testa e coda da segnalare alla regia.
Sempre e ammesso che a qualcuno possa servire.
Come cambiano i tempi signori miei. Pensi di conoscere molto di un mestiere e inevitabilmente non è così.
Ma, in fondo, ricominciare ad imparare, e tutto dall'inizio, non è un po' come rinascere? :)
technorati videoweb, video, videopodcast
La giurisprudenza sul diritto alla tutela delle fonti, in America, sembra, purtroppo, cambiata:
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/blog-arrestato-usa/blog-arrestato-usa/blog-arrestato-usa.html
Ciao,
;-)
Scritto da: Marco | giovedì, 03 agosto 2006 a 09:19
grazie enrico :)
roberto: ho provato a contattarti ma scriverti un messaggio alla mail di splinder è demenziale. Ti chiede di registrarti e se hai più di 13 anni :D
divertentissimo. In effetti avrei da chiederti informazioni. boh riproverò cmq grazie
Scritto da: rossella | sabato, 29 luglio 2006 a 03:22
Cara Rossella,
forse non lo sapevi ma questo è praticamente un po' il mio lavoro.
Innanzitutto devi usare un programma di montaggio digitale e reindierizzare il file in formati adeguati al tipo di pubblicazione che vuoi / puoi fare.
Questi programmi ti aiutano a definire la risoluzione e quindi anche la realtiva pesantezza del file.
La scelta dipende anche dalla piattaforma sul quale lo uploadi.
Nel senso che se hai disponibile uno streaming server il problema è praticamente irrilevante.
Io produoco anche in flash.
Esistono programmi che trasformano qualunque formato in flash.
Ma sorgono altri problemi (cartelle di file da caricare), magari scrivimi una mail sulla mail del mio blog (quella che ho lasciato qui) e analizzo la cosa nel dettaglio, per fornirti la soluzione migliore per le tue esigenze, che, voglio dire, dovrebbe sempre essere la regola in questi casi.
Splinder ad esempio vende l'idea di essere anche una piattaforma di sharing di video, mai una bufala fu più grande.
Hai mai visto visto la piattaforma di You Tube, sul mio blog trovi dei video upoladati lì.
Esiste infatti il modo d'inserireli nel contesto di un post.
Se poi invece fai riferimento ad una web tv in che trasmetta eventi sincroni in diretta ... beh allora la cosa diventa moolto più complicata.
Un caro saluto.
Rob.
Scritto da: Roberto | venerdì, 28 luglio 2006 a 23:13
A proposito di video e facendo riferimento al al tuo post "Ma
Lapalisse, un quarto d'ora prima di morire, era ancora vivo?" http://blog-end.typepad.com/it/2006/06/ma_lapalisse_un.html ti invio al post della Lipperini http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2006/07/booktrailer_pyn.html dove si parla di booktrailer.
Ciao, un saluto.
Scritto da: scheggiadipensiero | giovedì, 27 luglio 2006 a 19:20
"Però questo non c'entra!" disse la contessa, sedendosi sul paracarro.
Scritto da: Marco | lunedì, 24 luglio 2006 a 12:41
radiopalo ... grazie :)
Scritto da: rossella | lunedì, 24 luglio 2006 a 02:44
Il link giusto è: http://www.rivavx.com/?encoder
Scritto da: radiopalomar | domenica, 23 luglio 2006 a 11:55
Ecco, sì, un corso accelerato di video giornalismo mi farebbe proprio bene. Nel merito del tuo quesito, il formato che si sta affermando come uno standard sul web, grazie alla sua leggerezza, è flash player. Come si fa? Con un programma semplice semplice chiamato Riva (http://www.rivavx.com/?encoder)è possibile trasformare ogni formato video in .flv. Il peso del video viene ridotto di un buon 50 per cento, preservando una buona qualità video.
Scritto da: radiopalomar | domenica, 23 luglio 2006 a 11:44
Si rinasce ogni giorno si inizia una nuova sfida. Non avevo mai riflettuto su questo punto di vista...
Scritto da: Carmelo | giovedì, 20 luglio 2006 a 12:45
Scusate...! è il Domenicano che si inchina.
;-)
Scritto da: Marco | lunedì, 17 luglio 2006 a 13:53
BARZA
Francescani e Domenicani sono da sempre divisi – mentre i Francescani sono per la vita in povertà, i Domenicani sono più attenti all’utile. Dopo lunghi dissidi, si decide di risolvere tutto con una disfida teosofica.
Il giorno del confronto è arrivato. C’è un lungo tavolone drappeggiato e, dalla stessa parte del lato lungo troviamo a sinistra raggruppati i Francescani, con il loro Padre e a destra i Domenicani, con il loro Abate.
Tutto deve svolgersi nel massimo silenzio.
L’Abate Domenicano, con una certa solennità, solleva un pane e lo appoggia lentamente sul tavolo.
Il Francescano, irritato, prende una bottiglia di vino e la sbatte sul tavolo (a momenti la rompe).
Il Domenicano, per nulla intimorito, alza il dito indice, guardando negli occhi il Francescano.
Al Francescano saltano i nervi e, trattenendosi a fatica, mostra l’indice e il medio al Domenicano.
Tranquillissimo, il Domenicano mostra pollice, indice e medio.
A questo punto il Francescano alza il saio, dà il colpo di reni e mostra il pisello.
Il Francescano si inchina e, insieme ai suoi, abbandona la stanza.
I Domenicani (tra di loro si danno del lei) dicono: ”Abate, abate, abbiamo capito che abbiamo perso, ma ci spieghi i dettagli”. E l’abate: “Io ho messo il pane sul tavolo e ho detto: “Mangia, questo è il corpo di Cristo”. Lui ha messo il vino e ha detto:”Bevi, questo è il sangue di Cristo”. Allora io ho mostrato l’indice e ho detto: “Dio è uno.”. Lui ha mostrato indice e medio e ha detto: “C’è il Padre, ma c’è anche il Figlio”. Allora io ho mostrato pollice, indice e medio e ho precisato: “Dio è uno e trino.” Allora lui ha mostrato il simbolo della creazione e a me non è restato altro da fare che inchinarmi di fronte alla sua superiore saggezza.”
Dall’altra parte i Francescani (si danno del tu): “Padre, Padre, abbiamo vinto, ma sinceramente non ci abbiamo capito niente, ci puoi spiegare?” E il Padre:”Mah, niente, no?... lui ha messo il pane sul tavolo e ha detto:”Mangia, a morto de fame!” Io ho messo il vino e ho risposto: “Bevi, a morto de sete!”, Allora lui ha sollevato l’indice e ha detto: “Ti caccio un occhio!”. Io ho sollevato indice e medio e gli ho risposto: “Te ne caccio due!”. Allora lui, no?, ha alzato pollice, indice e medio e ha detto:”Te ne caccio tre!” E io gli ho risposto: “Col cazzo!”
Scritto da: Marco | lunedì, 17 luglio 2006 a 09:32