Mai, come in questo periodo pieno di attività, di incontri, di riunioni, di parole, parole, di autostrade e di panini, di ansia e di frenesia, la mia testa ha funzionato così poco. E con lei la capacità di pensare, immaginare o solo riflettere su qualcosa. La sensazione è quella di essermi persa in un eterno presente che non ha respiro. Il respiro delle connessioni, del vagare in libertà, delle idee nuove, della lentezza e del silenzio.
Rileggendomi: sarà che l'attuale campagna elettorale mi ha un po' depresso :)
Del silenzio..
Che si tratti di un virus? Speriamo che la guarigione non tardi (pure se sembra che pochi si occupino della cura.) :-)
Scritto da: Charlie FermateLaPioggia | martedì, 04 aprile 2006 a 16:18
Ciao.
Fermati, rilassati, respira.
Calma. (La campagna elettorale ci scivola addosso, l'essenziale è che berlusconi se ne vada e se ne andrà).
Fermati. Prenditi il tuo tempo. Annulla la riunione, rimandala. Guarda Rebecca. Coccolala. Guardati intorno. Medita. Non devi per forza comunicare. Sorridi. Sciogliti. Lasciati vivere.
Un abbraccio, ciao
Scritto da: Marco | giovedì, 30 marzo 2006 a 16:10
parole sante.. e prevedo questi ultimi dieci giorni ancora piu' ardui, non per la tv che si puo' spegnere ma per gli indecisi in avvicinamento in cerca di consiglio.. aiutoooo!
Scritto da: ava | giovedì, 30 marzo 2006 a 13:25
parole sante.. e prevedo questi ultimi dieci giorni ancora piu' ardui, non per la tv che si puo' spegnere ma per gli indecisi in avvicinamento in cerca di consiglio.. aiutoooo!
Scritto da: ava | giovedì, 30 marzo 2006 a 13:24